film2006

Indice

  1. la Città proibita (***1/2)
  2. Daratt – la stagione del perdono (***1/2)
  3. the Departed – il bene e il male (****)
  4. Dopo il matrimonio (***1/2)
  5. Guida per riconoscere i tuoi santi (***1/2)
  6. Inside man (***1/2)
  7. Little miss sunshine (***1/2)
  8. le Luci della sera (***)
  9. il Matrimonio di Tuya (***)
  10. Non è peccato – la quinceanera(***)
  11. Nuovomondo (****)
  12. Quattro minuti (***)
  13. il Rabdomante (****)
  14. Radio America (****)
  15. il Regista di matrimoni (***)
  16. il Segreto di Esma (***)
  17. Slevin – Patto criminale (***)
  18. la Stella che non c’è (***)
  19. Still life (***1/2)
  20. la Strada di Levi (***1/2)
  21. il Vento che accarezza l’erba (***)
  22. le Vite degli altri (****)
  23. la Voltapagine (***)
  24. Volver – Tornare (****)


la Città proibita (***1/2)

di Zhang Ymou

Cina tarda dinastia Tang (923-936 d.C.).

Cento anni dopo i fatti narrati ne “La foresta dei pugnali volanti” l’impero è in disfacimento. La storia ruota attorno alla famiglia dell’imperatore, uomo dall’animo sanguinario e machiavellico. Mentre lo splendore delle scene e dei costumi si contrappone ai tenebrosi intrighi di palazzo, secondo il proverbio cinese “oro e giada all’esterno, marciume e decadenza all’interno”. Meno avventuroso del precedente episodio – pur non mancando di scene straordinariamente dinamiche – il film lascia spazio all’analisi dei personaggi e dei conflitti familiari. Grandissima Gong Li nel ruolo tormentato e drammatico dell’imperatrice. (“Riempi la città di auree armature” è la traduzione del titolo originale).

[Maestoso e spettacolare ancor più de La foresta dei pugnali volanti. 3,5 stelle]

(Rai cultura) 111 min.




Daratt – la stagione del perdono (***1/2)

di Mahamat-Salem Haroun

Ciad 2006

Al termine di una decennale guerra civile, un giovane orfano viene educato, armato e mandato dal nonno cieco a vendicare la morte del padre. Una storia intensa e coinvolgente di vendetta e ossessione della morte.

[Trovare il coraggio di uccidere e poi non farlo. Un Ciad che deve fare i conti con le ferite della guerra. Lento. 3,5 stelle]

(eBay dvd 6,90) 96 min.




the Departed – il bene e il male (****)

di Martin Scorsese

Boston 2005

Oscar a film, regia e sceneggiatura per questo teso thriller poliziesco, pessimista (il male prevale sul bene) e intensissimo. Ottima la recitazione dei grandi attori (Leonardo Di Caprio in testa) con una menzione speciale per il “cattivissimo” Jack Nicholson.

[Rivisto per la terza volta. Un po’ troppo ingarbugliato ma merita comunque 4 stelle]

(Pv 3,99 – Rk 3,99) 149 min.





Dopo il matrimonio (***1/2)

di Susan Bier

India, Danimarca anni Duemila

Da molti anni il danese Jacob lavora in India come volontario in un orfanotrofio che rischia di chiudere per difficoltà finanziarie, quando da un milionario suo compatriota riceve la proposta di una ricchissima donazione a condizione di incontrarlo personalmente in patria alla vigilia del matrimonio della figlia. Ottima la regia e gli interpreti di questo intenso e coinvolgente melodramma danese.

[Bellissimi primi piani per restituire i sentimenti che scuotono i protagonisti. Il contrasto tra due mondi. Una regista che non delude mai. 4 stelle]

(Pv) 120 min.





Guida per riconoscere i tuoi santi (***1/2)

di Dito Montiel

Queens (New York) 1986

Un regista esordiente per questo intenso noir, stupendamente recitato da grandi attori professionisti (Robert Downey Jr. e Chazz Palminteri su tutti) e ragazzi presi dalla strada.

[Autobiografia di un ragazzo che abbandona famiglia e amici del Queens per andare in California. Il ritorno per la malattia del padre lo induce a fare i conti con la propria vita. 3,5 stelle]

(Amazon dvd 7,98) 98 min.






Inside man (***1/2)

di Spike Lee

Manhattan (New York) 2005

In una banca entrano in quattro (una donna e tre uomini, tra cui l’ideatore del “colpo”) e si chiudono dentro con una cinquantina di ostaggi a cui fanno indossare tute e cappucci uguali ai loro. Di qui una partita a scacchi con il detective incaricato delle trattative. Grandi la regia, il montaggio e le prove degli attori di questo film su una rapina in banca, uscito 30 anni dopo il famosissimo “Quel pomeriggio di un giorno da cani”.

[Intrigante ma anche troppo compiaciuto. 3,5 stelle]

(Nx – Pv 2,99 – Rk 3,99) 129 min.






Little miss sunshine (***1/2)

di Jonathan Dayton

New Mexico, Arizona, California anni Duemila

Divertimento e commozione per questa deliziosa commedia – snobbata in Italia – sul sogno di una simpaticissima bimba “occhialuta” di diventare reginetta di bellezza ad un concorso in California e sul viaggio compiuto insieme alla sua sgangherata famiglia. Nomination all’Oscar per la piccola protagonista Abigail Breslin.

[Si concorda su tutto. 3,5 stelle]

(D+ – Pv 3,99 – Rk 3,99) 101 min.





le Luci della sera (***)

di Aki Kaurismaki

Helsinki anni Duemila

La solitudine e le peripezie di un mite guardiano notturno in una Helsinki metafisica e disumana, raccontate da Kaurismaki (vero erede di Chaplin) con la solita rarefatta maestria fatta di sguardi, inquadrature, colori e musica.

[Uno spaccato sulla vita dei poveri dignitosi del grande Kaurismaki. 4 stelle]

(eBay 8,75 dvd) 78 min.





il Matrimonio di Tuya (***)

di Wan Quanan

Mongolia 2005

Inaspettato Orso d’oro a Berlino per la storia in Mongolia della giovane – e volitiva – Tuya e della sua famiglia. Due grandi pregi: l’amore per i personaggi e la leggerezza anche nei momenti più gravi.

[Ricco di temi e contraddizioni che restituiscono la società mongola. 4 stelle]

(Amazon dvd 6,01) 96 min.





Non è peccato – la quinceanera(***)

di Richard Glatzer

Echo Park (Los Angeles) anni Duemila

Commedia delicata e leggera, ambientata nella comunità ispanica di Los Angeles, che ruota attorno all’adolescente Magdalena. Ispirata ad un fatto vero, ha vinto il Sundance Festival.

[Film sul rito della festa dei quindici anni che restituisce in modo poetico la cultura degli ispanici in California. 3,5 stelle]

(Amazon dvd 6,01) 90 min.





Nuovomondo (****)

di Emanuele Crialese

Sicilia, Stati Uniti primi anni Novecento

Colpiscono davvero indelebilmente le potenti immagini di questo emozionante film, ottimamente diretto, che racconta l’emigrazione in America di un capofamiglia siciliano e dei suoi due figli.

[Bello! 4 stelle]

(Pv 3,99 – Yt 2,99) 111 min.





Quattro minuti (***)

di Chris Kraus

Carcere Luckau (Germania) anni ’50 del Novecento

Il film narra l’incontro, in un carcere femminile, della giovane e violenta reclusa Jenny con Miss Kruger, anziana insegnante di piano (realmente esistita). Assolutamente trascinante il finale.

[Imbarazzante omaggio al talento messo davanti a tutto. 4 stelle]

(Amazon dvd 7,17) 112 min.





il Rabdomante (****)

di Fabrizio Cattani

Matera anni Duemila

Due indimenticabili protagonisti (Felice, il rabdomante e Harja, ragazza dell’est in fuga da un boss malavitoso) per questo piccolo e incantevole film italiano, co-prodotto dal regista e dagli attori, ambientato in una Matera riarsa e assetata

[Molto tenero. 3,5 stelle]

(Amazon dvd 19,90!) 100 min.





Radio America (****)

di Robert Altman

Stati Uniti 2005

Nella sua ultima opera il maestro Altman ci porta sul set di uno spettacolo radiofonico famosissimo in America, dedicato alla musica country e western, alla sua ultima puntata. E ci regala un capolavoro “corale” (53 personaggi e 44 canzoni) di grazia, malinconia e leggerezza. Davvero un grande addio!

[Il congedo di un regista che merita rispetto. 3 stelle]

(eBay dvd 11,90!) 105 min.





il Regista di matrimoni (***)

di Marco Bellocchio

Cefalù, Palermo anni Duemila

Il regista Franco Elica – in crisi per il matrimonio della figlia con un fervente cattolico e per il compito di girare un’altra versione de I promessi sposi – incontra un regista di filmini matrimoniali e un principe indebitato che gli propone di filmare le nozze (di convenienza) dell’irrequieta figlia. È forse il film più libero, leggero e scanzonato del grande regista; ma quante suggestioni e che fascino…! Ottima la fotografia e la prova degli attori, con una menzione speciale per quella intensa e magnetica di Angela Finocchiaro.

[Bellocchio si diverte a citare, in modo creativo, registi più grandi di lui. Il risultato non è del tutto convincente. 3 stelle]

(Pv 3,99 – Rk 2,99) 107 min.





il Segreto di Esma (***)

di Jasmila Zbanic

Sarajevo primi anni ’90 del Novecento


Esma vive a Sarajevo – ancora segnata dalla guerra – con la figlia adolescente Sara. Il primo lungometraggio della giovane regista bosniaca tratta dell’amore di una madre per la figlia e si schiera dalla parte delle donne vittime della guerra e degli uomini.

[Un’atmosfera sospesa che si scioglie solo alla fine. 3,5 stelle]

(eBay dvd 6,40) 90 min.





Slevin – Patto criminale (***)

di Paul MacGuigan

New York anni Duemila


Ottimi gli attori (tra cui Bruce Willis, Morgan Freeman e Ben Kingsley), la sceneggiatura e la regia per questo noir molto molto violento che tratta di una vendetta covata per vent’anni.

[Bello ma un po’ troppo complicato. 3 stelle]

(Pv) 110 min.





la Stella che non c’è (***)

di Gianni Amelio

Cina, Mongolia anni Duemila


Il difficile viaggio di un operaio manutentore (un perfetto Sergio Castellitto) che, a sue spese, attraversa la Cina fino in Mongolia, per consegnare un pezzo di un altoforno dismesso venduto ai cinesi. Rimarchevole la fotografia di Luca Bigazzi.

[Uno spaccato di Cina non scontato. Il vero protagonista è il territorio magistralmente descritto dalla fotografia di Luca Bigazzi. 3 stelle]

(Pv 3,99 – Rk 3,99) 103 min.





Still life (***1/2)

di Jia Zhang-Ke

Fenjie (Cina) anni Duemila


Fenjie è una antica città sullo Yangtze – il più lungo fiume asiatico (6300 km) – in via di demolizione per essere sommersa dall’acqua di un lago di 650 kmq, formato da una grande diga in costruzione. Il progetto idrico Tre Gole rende obbligatorio il trasferimento di un milione di abitanti. Il costo e gli impatti – naturali ed umani – della modernizzazione industriale cinese, mostrati dai piani-sequenza di questo film con pochi mezzi e tanta attenzione alla gente comune, invita a riflettere e a interrogarsi.

[Lo sconvolgimento sociale è tanto forte quanto quello del paesaggio. Molto raffinato. 4 stelle]

(eBay dvd 20,86!) 112 min.





la Strada di Levi (***1/2)

di Davide Ferrario

Polonia, Ucraina, Berlino 1945


Con questo docufilm (composto da 8 “capitoli”) il regista e lo scrittore Marco Belpoliti, 60 anni dopo, attraversano l’Europa post comunista ripercorrendo il viaggio di ritorno dal campo di concentramento compiuto da Primo Levi (viaggio durato 8 mesi e lungo 6.000 km).

[Un continuo intercalare le parole di Levi con le voci e i commenti sull’Europa postcomunista. Una felice ma faticosa intuizione del regista e dello scrittore. 3,5 stelle]

(Amazon dvd 7,43) 92 min.





il Vento che accarezza l’erba (***)

di Ken Loach

Irlanda anni ’20 del Novecento


Ottimo film, Palma d’oro a Cannes: attraverso il conflitto letale tra due fratelli affronta la storia politica dell’Irlanda.

[Bellissimo: riesce a far riflettere e non è lacrimevole. Pregevoli immagini. 4 stelle]

(Rp – Pv 3,99) 124 min.





le Vite degli altri (****)

di James McTeiguedi F. H. Von Donnersmarck

Germania Est primi anni ’80 del Novecento


Nella Germania comunista il famigerato servizio segreto denominato Stasi controlla tutto e tutti. Non sfuggono nemmeno gli artisti, sia i dissidenti sia quelli più vicini al regime. Oscar per il miglior film straniero più che meritato per questo emozionante capolavoro.

[Confermo il giudizio. 4 stelle]

(eBay dvd 15,49!) 137 min.





la Voltapagine (***)

di Denis Dercourt

Francia anni Duemila


Un giallo psicologico, una storia di vendetta ambigua e crudele, due superbe protagoniste, un film scarno, teso e perfetto degno del miglior Hitchcock.

[In sintesi: “La vendetta è un piatto che va servito freddo”. 3,5 stelle]

(Amazon dvd 7,99) 85 min.





Volver – Tornare (****)

di Pedro Almodovar

Spagna anni Duemila


Insieme a “Parla con lei” è probabilmente il film più riuscito di Almodovar: una commedia surreale, dolce e malinconica, stupendamente interpretata dalle attrici del cast (una menzione particolare per Penelope Cruz), popolata di donne e dedicata alle donne.

[Almodovar è un genio che tratta sempre temi delicati e controversi, ma in questo caso non ha trovato un perfetto equilibrio. 3,5 stelle]

(Pv 4,99) 120 min.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *