Il tema proposto dagli organizzatori di “Archivissima, il Festival e la notte degli archivi” per il 2023 ha spostato l’attenzione sull’esperienza del viaggio. Mentre per le precedenti edizioni l’Associazione “Archivi / Per una cultura del territorio” ha proposto dei ragionamenti a margine dell’archivio di Patrizia Gabellini, in questa occasione si è scelto di produrre un video anziché un podcast, di esprimersi visivamente anziché in modo discorsivo, di aprire una parentesi sulle ‘raccolte’ di Patrizia e Renzo anziché sull’archivio professionale di Patrizia. Si è scelto infatti di pubblicare come sequenza di immagini fotografiche una selezione di foto scattate in varie città, perlopiù grandi città, in giro per il mondo, dove Patrizia e Renzo si sono recati per lavoro o per vacanza. Le fotografie sono state selezionate sulla base di un criterio cronologico e prendendo in considerazione solo viaggi degli ultimi due decenni circa (dunque in era digitale dal punto di vista della tecnologia della ripresa fotografica), scegliendo le immagini di spazi, forme ed episodi architettonici realizzati negli ultimi decenni. La rassegna intende mostrare, nel suo insieme, come il progetto di architettura moderno tenda a costruirsi in modo autoreferenziale, su temi figurativi interni alla disciplina e in gran parte avulsi dai contesti locali. Si producono in questo modo dei generi con cui è facile costruire -giocosamente- tassonomie critiche anche bizzarre (come un po’ provocatoriamente il documento fa con le ultime immagini). Il documento audio-video, realizzato da Francesco Samassa, è stato ideato e curato da Patrizia Gabellini autrice di un breve testo esplicativo posto in chiusura.
Archivissima 2023. Carnet de Voyage
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